Bank of China entra in Rothschild De Benedetti nel cda della merchant

MILANO - Bank of China entra nel capitale della Compagnie Financière Edmond de Rothschild, con una partecipazione del 20%. L' operazione, che ha richiesto al gruppo cinese un investimento pari a 2,2 miliardi di yuan, circa 236 milioni di euro, è accompagnata da un partenariato che prevede la creazione da parte della storica banca d' affari francese di prodotti per il colosso asiatico, da distribuire sul mercato cinese. In tal modo la maison parigina avrà accesso ai 130 milioni di clienti dei cinesi. Bank of China, tra le prime quattro banche nel suo paese, diventerà un socio di rilievo a Parigi, ma la Compagnie Financière Saint-Honorè - capogruppo della Compagnie Financière - rimarrà con la maggioranza del capitale. L' internazionalizzazione dello storico marchio francese avrà anche un altro testimone, italiano. Nella riunione del consiglio di sorveglianza di Rothschild da martedì entrerà Carlo De Benedetti, presidente del gruppo Cir che da anni ha rapporti stretti con la famiglia di banchieri. L' imprenditore italiano conosce bene anche Michel Cicurel, che negli anni Novanta fu amministratore delegato di Cerus, holding parigina dove risiedevano le attività francesi della Cir e che venne assorbita da Cir nel 2000 con un' offerta pubblica.