Attualità

STOPcovid19: arriva l’app che traccia i contagi

Per fermare l'epidemia è nata STOPcovid19, un'app che trasforma in tempo reale il telefono in un localizzatore GPS e traccia una mappa degli spostamenti di chi lo porta in tasca.

STOPcovid19 app

Per fermare il Coronavirus scende in campo la tecnologia: dalla valle di Sondrio arriva una nuova app chiamata STOPcovid19, una comunissima applicazione per smartphone che, una volta attivata, trasforma in tempo reale il telefono in un localizzatore GPS e traccia una mappa degli spostamenti di chi lo porta in tasca. A svilupparla è stata Webtek SpA, una società di comunicazione fondata e controllata da Emanuele Piasini.

I dati raccolti sono rigorosamente secretati e vengono messi a disposizione esclusivamente delle autorità preposte, che li possono utilizzare in caso di necessità: nello specifico, verificare i contatti avuti da un contagiato da Covid-19 nel corso del tempo.

“Ogni giorno migliaia di persone ci contattano per sapere quando sarà possibile scaricare l’App. Siamo fiduciosi sul fatto che presto potremo utilizzarla assieme alle autorità, per fermare il covid-19”, ha dichiarato Piasini.

STOPcovid19: come funziona

Come funziona nel dettaglio STOPcovid19? Partiamo da un esempio pratico. Se il cosiddetto “paziente 1” avesse avuto STOPCovid19 installata e funzionante sul proprio cellulare, una volta confermata la sua positività al virus, le autorità avrebbero avuto accesso a tutti i suoi spostamenti dei giorni precedenti e sarebbero potute intervenire tempestivamente contattando e isolando tutte le persone entrate in contatto ravvicinato con lui, limitando così la diffusione del contagio.

L’utilizzo di queste informazioni dirette da parte dei responsabili sanitari e delle Istituzioni avrebbe permesso di risparmiare tempo prezioso nella ricostruzione dei movimenti e dei contatti del “paziente 1” e di circoscrivere rapidamente la cerchia dei potenziali contagi.

Inoltre, l’applicazione risponde a una preoccupazione molto diffusa tra i cittadini residenti nelle zone dove si sono registrati casi di Coronavirus, quella di poter essere entrati in contatto con una persona infetta senza saperlo – in treno, in aeroporto, in coda al supermercato – e di esporre a loro volta al contagio i propri familiari, colleghi e conoscenti. Con questo strumento in mano, le autorità sono in grado di monitorare la situazione sul territorio e di avvisare singolarmente i cittadini coinvolti.

Rispetto assoluto della privacy

Il tutto avviene nel massimo rispetto della privacy e della libertà individuale, dal momento che la app – oltre a richiedere il consenso dell’utente all’utilizzo dei dati – non utilizza alcuna informazione per scopi commerciali, ma si limita a fornire quanto registrato alle autorità competenti, che possono farne uso in maniera discrezionale in caso di emergenza sanitaria. Tutti i dati registrati vengono conservati per un periodo limitato, previsto a norma di legge, inoltre ogni utente ha facoltà di richiederne la cancellazione definitiva in qualsiasi momento.

Esempio di innovazione a tutela della vita delle persone

STOPCovid19 è il frutto del lavoro di Webtek S.p.A. in partnership con ATG – Anzani Group, due delle eccellenze attive presso Khub, l’hub dell’innovazione nel cuore delle Alpi, in provincia di Sondrio, che riunisce alcune delle migliori aziende italiane in campo tecnologico, informatico e creativo.

L’applicazione non è ancora scaricabile, ma dovrebbe essere presto disponibile in forma gratuita, sui principali store per dispositivi Android e iOS. Un esempio concreto di come l’innovazione possa offrire soluzioni per migliorare e proteggere la vita delle persone.

 

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